IL PROGETTO
L'idea imprenditoriale alla base del progetto BOSCASITALY, ideato da Zeus, è quella di realizzare una Sartoria su misura che abbia produzione in Calabria e mercato di sbocco internazionale. In particolare, l'idea consiste nell'acquisire le misure del body del cliente all'interno di sartorie artigianali all'estero, per ottenere un tridimensionale elettronico da un corpo reale (body). Le misure vengono poi trasmesse in modo remoto direttamente in Italia, dove, si realizza un body artificiale (fedele riproduzione del body del cliente). Su tale body artificiale il sarto può confezionare l'abito, che una volta finito viene inviato all'estero per la consegna al cliente. L'innovatività del progetto è legata agli aspetti tecnologici, oggetto di studio prima nel Modulo A (Due Diligence e Ricerca Tecnico-Scientifica) ed in seguito del Modulo B.
I Risultati del Modulo A
Dall'Audit Tecnologico sono emerse varie informazioni su Zeus e sulle esperienze maturate nel corso degli anni. L'Audit Tecnologico ha avuto l'obiettivo di valutare capacità e fabbisogni tecnologici e di innovazione dell'impresa proponente. Una prima analisi è stata effettuata sul portafoglio tecnologico dell'azienda. I risultati di questa analisi hanno permesso di identificare con precisione il know how di Zeus, corrispondente alle esigenze progettuali, ed acquisito nell'ambito delle seguenti esperienze:
- Esperienza nella gestione di progetti;
- Esperienza nella progettazione e realizzazione di prototipi da estendere alla produzione;
- Studio e quindi conoscenza del mercato di riferimento, cioè USA e Giappone che saranno i principali mercati di sbocco del prodotto;
- Acquisizione di bibliografia riguardante tecniche e strumenti per rilevare il corpo umano;
- Conoscenza teorica delle tecniche di realizzazione di un processo che porta alla definizione di un capo di abbigliamento.
In particolare, gli ultimi due punti rappresentano il risultato di una ricerca preliminare realizzata da Zeus ed affidata ad un team di più esperti, per capire come il progetto potrà svilupparsi. Oggetto della ricerca preliminare è stato in particolare:
- Il sistema di acquisizione dati;
- Il sistema di produzione del body;
- Il sistema di interconnessione fra i due precedenti.
L'Audit Tecnologico ha evidenziato che l'esperienza di partenza di Zeus non era sufficiente ad implementare l'idea imprenditoriale, tuttavia una serie di fattori ha portato a conclusioni positive. Infatti, a tale proposito è stato evidenziato che l'attività di ricerca del Modulo A, in particolare il servizio di Due Diligence, unitamente alla Ricerca tecnico-scientifica, avrebbero portato al conseguimento di risultati in termini di conoscenze specifiche e competenze. A questa considerazione se ne aggiunge un'altra a proposito dell'apporto derivante dall'esperienza delle aziende partner che daranno luogo al trasferimento tecnologico. In questo senso tra le partnership più significative, nell'Audit Tecnologico, è stata segnalata quella con Protek, le cui attività principali sono volte a ottimizzare il processo lavorativo delle aziende attraverso l'introduzione di nuova tecnologia come i sistemi Cad-Cam, macchine computerizzate con software per la creazione stilistica, studio dei modelli e taglio del tessuto. Inoltre, dall'Audit Tecnologico risulta che Zeus, per l'acquisizione e l'implementazione delle tecnologie necessarie alla realizzazione dell'innovativa tecnica di rilevazione e per i vari aspetti tecnologici del progetto, può contare su un'importante canale di innovazione rappresentato da uno dei propri partner: il Dipartimento di Meccanica dell'Università della Calabria. Inoltre, dall'analisi del progetto imprenditoriale e dalla scomposizione in fasi del processo produttivo è stato possibile valutare le risorse necessarie alla realizzazione. I risultati di questa analisi hanno portato a definire innanzitutto il numero di risorse umane necessarie: 10 unità lavorative con vari profili e mansioni. E' stato possibile valutare inoltre il piano delle risorse finanziarie necessarie, in termini di investimento iniziale: € 2.500.000 circa.
Infine è stato definito un Piano di Progetto con le tempistiche di realizzazione: nell'arco di tre anni si produrrà a pieno regime.
L'obiettivo generale del progetto imprenditoriale, dunque, consiste nella realizzazione di una sartoria su misura che abbia produzione in Italia, nello specifico in Calabria, e mercato di sbocco internazionale, in particolare in America ed in Giappone.
Gli obiettivi specifici del progetto di ricerca (Modulo B) consistono invece nel progettare e testare le tecnologie necessarie che consentano di mettere in opera e sperimentare i processi chiave del progetto, ossia: realizzazione di uno strumento di acquisizione del corpo umano (body scanner) e trasmissione dei dati in remoto; progettazione di una tecnica di realizzazione di body artificiale (materiale da utilizzare, attrezzatura e programmi di gestione); progettazione di un programma di piazzamento che consenta la realizzazione di dime in funzione delle misure rilevate dal sarto sul body artificiale; progettazione di un abaco di taratura che consenta per le diverse classi antropometriche del soggetto, la vestibilità sul cliente finale da imbastitura su body artificiale.
Per raggiungere tali risultati, il progetto, articolato in Work Package, prevede delle fasi specifiche in cui si svolgeranno attività mirate alla progettazione ed alla sperimentazione delle tecnologie necessarie. Tralasciando i Work Package trasversali che saranno descritti più avanti, il progetto si svilupperà in 3 work package specifici con attività ben definite:
Body Scanner, che consisterà nel ricercare un sistema di rilevazione di un corpo umano a distanza tramite una tecnologia semplice, flessibile, economica e non invasiva. Si mira a progettare una piattaforma IT (hardware e software) in grado di verificare la correttezza dell'acquisizione ed il trasferimento dei dati leggibili per l'unità di acquisizione. Si verificherà la ripetibilità delle prove eseguite in condizioni standard e con condizioni al contorno variabili quali la luce ed il posizionamento del campione. Si ricercheranno eventuali posizioni di marker da apporre sul campione per garantire il risultato atteso.
Body Artificiale, che consisterà nello studiare e ricercare il materiale più idoneo alla realizzazione di body artificiali con caratteristiche tali da poter essere adattato al progetto industriale. Si punta a progettare e realizzare una macchina ad asportazione di materiale in grado di produrre manichini; a progettare e sviluppare un programma in grado di rilevare i dati derivanti dal Body Scanner e trasformarli in percorso utensile; a verificare che i moncherini realizzati riproducano fedelmente il modello da cui sono stati estrapolati. Si verificherà la ripetibilità delle prove eseguite.
Sartoriale, che consisterà nel progettare e sviluppare un programma di piazzamento per la sartoria artigianale che consenta la realizzazione di dime in funzione delle misure rilevate dal sarto sul body artificiale. Si punta a progettare e realizzare un abaco di taratura che consenta per le diverse classi antropometriche del soggetto, la vestibilità sul cliente finale da imbastitura su body artificiale. Si verificherà la realizzabilità di un capo su un moncherino e la vestibilità sul soggetto reale.
I Risultati del Modulo B
L'idea imprenditoriale alla base del progetto BOSCASITALY, ideato da Zeus, è quella di realizzare una Sartoria su misura che abbia produzione in Calabria e mercato di sbocco internazionale. In particolare, l'idea consiste nell'acquisire le misure del body del cliente all'interno di sartorie artigianali all'estero, per ottenere un tridimensionale elettronico da un corpo reale (body). Le misure vengono poi trasmesse in remoto direttamente in Italia, dove si realizza un body artificiale (fedele riproduzione del corpo del cliente). Su tale body artificiale il sarto può confezionare l'abito sartoriale su misura, che una volta finito viene inviato all'estero per la consegna al cliente.
I risultati raggiunti dal completamento dell’attività, con la chiusura del modulo B, si possono riassumere in:
- realizzazione di uno strumento di acquisizione del corpo umano (body scanner) e trasmissione dei dati in remoto;
- progettazione di una piattaforma IT in grado di elaborare l’acquisizione e trasmissione delle immagini;
- progettazione di un programma in grado di rilevare i dati raccolti con il Body Scanner e trasformarli in percorso utensile;
- progettazione di una metodologia in grado, partendo da una nuvola di punti, di estrapolare i profili necessari per la realizzazione di file 3D da utilizzare per l’implementazione del percorso utensile della macchina.
- progettazione di modelli e tecniche di modellazione, taglio e cucito per la produzione di abiti e camicie di manifattura sartoriale;
- individuazione e standardizzazione delle tecniche di piazzamento e modellazione di tessuti a partire da un corpo rigido (Body), con verifica del rispetto degli allineamenti dei disegni tra i diversi particolari che compongono il capo;
- progettazione di un abaco (sviluppo taglie) di taratura per la realizzazione di capi artigianali al fine di individuare i parametri di correzione tra un corpo umano (Body naturale) e un corpo rigido (Body artificiale) per le diverse classi antropometriche definite.
Al fine di raggiungere i su citati risultati, il progetto, ha previsto la realizzazione di tre fasi specifiche in cui si sono svolte attività mirate alla progettazione ed alla sperimentazione delle tecnologie necessarie.
La realizzazione degli obiettivi preventivati, è stata possibile grazie all’utilizzo di tecnologie estremamente innovative, che hanno previsto l’utilizzo di alcuni software di base, integrati e customizzati ad hoc, e lo sviluppo prototipale della strumentazione necessaria alla sperimentazione, come la progettazione e la costruzione, da parte del Gruppo di Ricerca, del prototipo di una cabina di acquisizione dati, il Body Scanner.
Successivamente alla fase di progettazione e realizzazione della strumentazione, si è passati alla sperimentazione scientifica vera e propria, attraverso dei test appositi sui parametri coinvolti nel processo di realizzazione del modello matematico prima, e del body artificiale poi.
Il progetto si è sviluppato in 3 specifiche fasi ben definite: